Tra laghi, monti, fiumi, cascate e...leoni!

I segnali sono chiari...la fine del giro si avvicina...

Merci aux villes de Lusaka et Bulawayo pour ce petit rappel aux ordres...mais je n'avais pas besoin!

Anche se io sono a poche centinaia di km da Jo'bourg (la fine ufficiale del giro), non vi posso lasciare in Tanzania! Ecco qua il seguito.

Malawi 

Le malawi me rappelle beaucoup l'Italie : il est long et étroit, il a beaucoup de côtes et magnifiques plages, des montagnes à couper le souffle et...des gens trop sympas!!!
Pas d'animaux au programme (car ils sont prévus en Zambie avec ma soeur) mais les possibilités pour profiter de la nature au Malawi sont infinies. J'ai essayé d'équilibrer un peu entre farniente à la plage (seule et avec ma soeur) et défi sportif en montagne. Voici les résultats...

Côté Lac
J'ai fait la connaissance du lac Malawi depuis le premier minibus...où il y a un lac il y a du poisson, et s'il y a des vendeurs de poisson sur la route...tous ceux qui sont dans le minibus achètent du poisson..et merde!...ça pue!
Mais après ce premier "contact" pas trop parfumé...le voilà en toute sa beauté...
(cette beauté qui te fait oublier en 3 secondes qu'il est infesté de vers de la bilharziose...en plus elle est pas très violente et je ne serai pas malade avant 6 semaines...pas peur d'un petit arrêt maladie les premières semaines au boulot!)

Mont Muanje
Le mont Mulanje est le plus haut sommet d'Afrique du sud-est (même si la définition de sud-est reste floue) : 3002 m..de souffrance! Pourquoi? Parce que ça monte très très raide et...ça descend presque comme ça monte! La première journée on monte sur un plateau, le chemin qu'on a pris prévoit...un mur!! Je vous jure, je ne suis pas la seule à l'avoir défini comme ça..the wall! Il y a avait un chemin un poil moins raide (que heureusement on a pris pour la descente!) mais mon guide a bien pensé de ne pas le dire.
Le lendemain, après le plateau, on doit attaquer le sapitwa peak, le peak le plus haut, là où il "ne faut pas y aller" (traduction de sapitwa) car on se perd. Le Mulanje a pleins de peaks mais je ne veux pas faire la petite joueuse et puis mon guide m'a rassurée sur le fait que je peux le faire vu que je ne suis pas morte de peur sur le wall. Encore une belle montée verticale et puis, entre les rochers et les nuages..le sommet! On ne voit strictement rien mais c'est vraiment pas grave car je suis trop contente d'être au sommet. Après le sommet? Ça commence la descente...je déteste la descente. La preuve? Descendre du sapitwa m'a pris 10 minutes de plus que de monter! Mon guide a fait tout le chemin mains dans les poches alors que moi je montais en mode chèvre (à quatre pattes) et je descendais en mode toboggan.
Dernier jour, redescente en ville (après le wall et le peak ça avait l'air douce).
Après? J'ai eu 3 jours trop mal aux jambes...mais je crois avoir enfin développé des mollets!
Ça vaut le coup? Je vous laisse juger...

La Zambia - Lo Zambia

Parrebbe che in italiano si dica LO Zambia, io, contaminata dai francesi, non riesco a smettere di dire LA Zambia nonostante la pronta correzione della mia compagna di viaggio. Visto che lei non vuole parlare, io mi concedo una licenza poetica quindi, ecco a voi la Zambia!

Primo obiettivo zambese non è lo Zambesi ma il Luangwa. Affluente dello Zambesi è anche il nome di un parco che lo costeggia. Chi dice parco dice animali: mia sorella deve ancora vederli tutti mentre a me interessa solo the king!..il leone! 3 mesi in Africa e ancora si nasconde da me! In questo parco pare ce ne siano a bizzeffe.
Andiamo nel Camp, prenotiamo il game drive e paghiamo l'entrata al parco. E gli animali? TUTTI fuori! Dovrebbero sottotitolare il South-Luangwa "il parco dove non c'è bisogno di entrare per vedere gli animali"! Gli elefanti? Fuori (uno ha pure attaccato il cibo di alcuni campeggiatori nel nostro camp). Bufali? Fuori. Giraffa? Fuori. Leoni?? FUORI!!!..e noi? dentro!..ma porco cane!
Il fiume Luangwa segna il confine del parco, noi eravamo lato parco mentre 2 leoni con la loro preda (un povero piccolo ippo) erano lato pubblico à 50 m da un lodge e 300 m da 3 pescatori. Vederli li ho visti ma da così lontano che se riuscite a beccarli nella foto (si ci sono!) vincete un premio. Naturalmente il game drive era previsto NEL parco e non sono riuscita a convincere la guida a fare un giro fuori..a volte davvero gli impiegati dei parchi non li capisco..per non dire che li odio! Comunque bella sfilata di animali anche dentro il parco, eccone qualcuno...

Il nostro secondo obiettivo è dall'altro lato della Zambia quindi ci prepariamo a macinare km e polvere in bus.
Dopo un giorno in bus, una domenica nell'addormentata Lusaka (che è comunque molto più sveglia della depressa Lilongwe) e un altro giorno di bus...siamo a Livingstone. La città prende il nome da questo esploratore missionario che mi porto dietro da un pezzo visto che ha girato l'Africa in lungo e largo e fondato missioni ovunque. Ad un certo punto credo sia impazzito visto si è messo a cercare  per anni la sorgente del Nilo in Tanzania senza pensare che se magari partiva dall'Egitto faceva prima.  Comunque è questo signore qua ad essere il primo bianco ad aver visto (e rinominato a suo piacimento)...le Victoria Falls!
Ah..delle cascate degne di questo nome!!! Non so più quante cascate cascatine e cascatelle ho visto in quasi un anno (la cascata è un attira turisti eccellente in posti dove non c'è nient'altro)...queste le battono tutte!

Un giro sullo Zambesi, un giro a Livingstone, un saluto a Livingstone e uno a mia sorella che riparte per l'Italia. Vacanze finite per lei ma agli sgoccioli anche per me!

Pensavo di passare dal Botswana per poi andare in Sudafrica ma all'ultimo momento ho cambiato idea..sono in Zimbawe seguendo un percorso più logico e corto perché non mi va di correre (volevo passare dal Botwana solo per non pagare visti ma tanto il paese non è poi cosí economico).

Je vous laisse ici mais...à très bientôt pour les adieux (et les retrouvailles)!

Baci

Luci