mercredi 4 février 2015

One love

Montego bay, Savanna-la-mar, Negril, Savanna-la-mar, Whitehouse, Black river, Treasure beach, Black river, Whitehouse, Savanna-la-mar, Montego bay, Dunn’s river, Ocho rios, Montego bay.

Vi presento il magico giro nel mondo dei trasporti pubblici in Giamaica dove in una macchina da 5 persone si può salire in 8 e in un mini bus da 15, ci si sta in 22! Come? Semplice, squeeezed! La macchina sembra piena, non c’é spazio per un altro passeggero? C’é sempre un posto sulle tue ginocchia. Non trovi lo spazio per il tuo zaino nel mini bus? Basta metterlo in testa! L’importante, é arrivare a destinazione..e nonostante la posizione non proprio confortevole e vari sali scendi da un bus ad un taxi route a incroci e stazioni di benzina di paesi mai sentiti nominare, a destinazione ci si arriva!

L’avventura sulle strade giamaicane inizia, dopo 2 piovosissimi giorni a Montego Bay, con il viaggio verso Negril e la sua spiaggia bianca lunga sette miglia.




Bella, anche se molto turistica, un sacco d’italiani e ogni giamaicano che incontri ti propone qualcosa!
Cosa? Nell’ordine:
- taxi
- un christmas tree di marijunana
- un boyfriend o marito
- massaggi
- frutta
- jerk chicken e aragoste
- o semplicemente una tirata dalla loro canna anche se sono solo le 8 di mattina

Evitando italiani e dopo aver rifiutato proposte di matrimonio da giamaicani che parlano italiano perché sono stati 2 anni a regina coeli, m’imbatto con piacere in un vero rasta. Un santone sui 60 che per circa 2 ore parla del rastafarismo, quello vero, quello che cantava Bob. Bob é ancora vivo ma piú nei negozi di souvenir che nei cuori giamaicani...per le strade ormai si ascolta e balla solo la dancehall. Fatevi un giro su you tube per farvi un’idea di cos’é e di quanto é lontana da Bob e dal reggae.
Dopo il bell’incotro con quello che rappresenta piu il passato che il presente in Giamaica, fuggo la folla per trovare la calma sull spiaggia del tesoro.

Treasure beach


Apres seulement un taxi route, un minibus, un taxi route et encore un taxi route..j’arrive au paradis!
Ce petit village avec sa belle petite plage n’a rien de vraiment exceptionel mais c’est le relax au 200%! Par contre, la guesthouse que j’ai reservé...est vraiment excepionelle! Comanagée parfaitement par Paul, un jamaican trop cool, et Ramona, 100% italienne...un mix parfait. Paul partage avec les guests sa vie à la super cool pleine de "enjoy", "relax" et "take your time", et bien sur sa weed aussi. Ramona est là avec son energie, son projet de tourisme solidale, ses spaghetti, ses olives et son parmesan! Tous ca dans un cadre magnifique, la vue depuis la guesthouse c’est un tableu, le meilleur endroit pour voir le coucher du soleil à treasure beach, et le reveil dans la chambre avec 2 murs vitrés qui donnent sur la mer...n’a pas de prix!





Reveil, plage, relax, langouste, session de peinture de transat avec Ramona, plage, coucher de soleil, spaghetti, relax, reveil, plage, relax, cours de peche donné par les pelicans car les jamaicans ne sont pas tres doué pour ca (il preferent fumer et boire des bieres sur la plage toute la journée), relax, coucher de soleil, pizza, relax, sortie en bateau pour voir tortues, dauphins et crocodiles aprés un stop au pelican bar, coucher de soleil, relax...







C’est le moment de quitter la plage du tresor car j’ai un avion pour Cuba dans 2 jours mais je ne vais pas oublier ce coin de jamaique encore un peu snobé par les tourites..à ne pas rater si vous allez visiter l’ile un jour!

Ritorno

Si riparte coi taxi per tornare a Montego Bay! Sempre piú squeeeezed! E chi ti ritrovo per le strade di Mobay a vendere il suo bibitone energetico!?!?..il mio rasta preferito!! Incredibile! Jah, rastafari!
Ultima giornata alle turisticissime quanto belle Dunn’s river fall.



Io naturalmente ci sono arrivata col minibus, ma i migliaia di turisti che sono riuscita ad evitare nella foto ma che ora vi mostro, sono arrivati con le navi da crociera...mastodonti smisurati parcheggiati sulle minuscole spiagge di piccoli porti giamaicani..un orrore!



Dopo le belle cascate, e proprio nel momento in cui cominciavo a capire l’incomprensibile inglese dei giamaicani, faccio i bagagli pronta per volare, dopo uno scalo alle cayman per depositare tutti i miei milioni, sulla piú grande isola caraibica, Cuba!
Hasta pronto!


Baci

Luci

2 commentaires:

  1. Oooooooooh!!!! Finalmente.. contro tutte le avversità tecnologiche! Bacio

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  2. On l'avait rêvé ! Tu l'as fait : poster un nouveau billet avec des news...
    Ton rire nous manque aussi. ;)
    La peinture de transat c'est quoi ? peindre en étant allongé ou peindre un transat ?
    Finette.

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